Martedì
24
Settembre 2024
XXV settimana
del Tempo Ordinario
Luca 8,19
Ma non
potevano
avvicinarlo a causa della folla.
B.V. Maria della Mercede
san Rustico

Ascolto

Proverbi 21,1-6.10-13

Il cuore del re è un corso dʼacqua in mano al Signore: lo dirige dovunque egli vuole.
Agli occhi dellʼuomo ogni sua via sembra diritta, ma chi scruta i cuori è il Signore. Praticare la giustizia e lʼequità per il Signore vale più di un sacrificio.
Occhi alteri e cuore superbo, lucerna dei malvagi è il peccato. I progetti di chi è diligente si risolvono in profitto, ma chi ha troppa fretta va verso lʼindigenza. Accumulare tesori a forza di menzogne è futilità effimera di chi cerca la morte.
Lʼanima del malvagio desidera fare il male, ai suoi occhi il prossimo non trova pietà. Quando lo spavaldo viene punito, lʼinesperto diventa saggio; egli acquista scienza quando il saggio viene istruito. Il giusto osserva la casa del malvagio e precipita i malvagi nella sventura. Chi chiude lʼorecchio al grido del povero invocherà a sua volta e non otterrà risposta.

dal Salmo 118

Guidami, Signore, sul sentiero dei tuoi comandi. 

Beato chi è integro nella sua via e cammina nella legge del Signore. Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e mediterò le tue meraviglie.

Ho scelto la via della fedeltà, mi sono proposto i tuoi giudizi. Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge e la osservi con tutto il cuore.

Guidami sul sentiero dei tuoi comandi, perché in essi è la mia felicità. Osserverò continuamente la tua legge, in eterno, per sempre.

Luca 8,19-21

In quel tempo, andarono da Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla.
Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti».
Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».

Medito

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Prego

Ho scelto la via
della fedeltà.  

dal Salmo 118