Mercoledì
26
Febbraio 2025
VII settimana
del Tempo Ordinario
Marco 9,39
Nel mio nome.
san Alessandro
di Alessandria
san Faustiniano

Ascolto

Siracide 4,12-22

La sapienza esalta i suoi figli e si prende cura di quanti la cercano. Chi ama la sapienza ama la vita, chi la cerca di buon mattino sarà ricolmo di gioia.
Chi la possiede erediterà la gloria; dovunque vada, il Signore lo benedirà. Chi la venera rende culto a Dio, che è il Santo, e il Signore ama coloro che la amano. Chi l’ascolta giudicherà le nazioni, chi le presta attenzione vivrà tranquillo. Chi confida in lei l’avrà in eredità, i suoi discendenti ne conserveranno il possesso.
Dapprima lo condurrà per vie tortuose, lo scruterà attentamente, gli incuterà timore e paura, lo tormenterà con la sua disciplina, finché possa fidarsi di lui e lo abbia provato con i suoi decreti; ma poi lo ricondurrà su una via diritta e lo allieterà, gli manifesterà i propri segreti e lo arricchirà di scienza e di retta conoscenza.
Se egli invece batte una falsa strada, lo lascerà andare e lo consegnerà alla sua rovina.

dal Salmo 118

Grande pace per chi ama la tua legge.

Grande pace per chi ama la tua legge: nel suo cammino non trova inciampo. Osservo i tuoi precetti e i tuoi insegnamenti: davanti a te sono tutte le mie vie.

Sgorghi dalle mie labbra la tua lode, perché mi insegni i tuoi decreti. La mia lingua canti la tua promessa, perché tutti i tuoi comandi sono giustizia.

Desidero la tua salvezza, Signore, e la tua legge è la mia delizia. Che io possa vivere e darti lode: mi aiutino i tuoi giudizi.

Marco 9,38-40

In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva».
Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi».

Medito

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Prego

La mia lingua canti
la tua promessa. 

dal Salmo 118