28 Agosto 2024
Se fossimo vissuti ai tempi dei nostri padri. Matteo 23,30
È facile, conoscendo la storia, giudicare il pensiero, le azioni e la responsabilità di chi ci ha preceduto, soprattutto se il nostro sguardo pretende di essere “oggettivo”. Durante l’anno abbiamo date da dedicare alla memoria di ciò che la storia ci ha consegnato, nel bene e nel male. Meno facile è mettersi nei panni di chi si è trovato a vivere direttamente quelle situazioni che condanniamo direttamente. Quale spaccatura deve esserci stata all’interno delle persone che non hanno saputo muovere un dito di fronte ai drammi dell’umanità?