2024-10-28T16:01:05+01:00

O Dio, che in modo mirabile ci hai creati a tua immagine,   e in modo più mirabile   ci hai rinnovati e redenti,   fa’ che possiamo condividere   la vita divina del tuo Figlio,   che oggi ha voluto assumere   la nostra natura umana.   Egli è Dio, e vive e regna con te,   nell’unità dello Spirito Santo  per tutti i secoli dei secoli.   Amen. dalla Liturgia

2024-10-28T16:01:05+01:00

2024-12-19T09:39:24+01:00

Signore Dio nostro,   che hai ispirato i profeti   perché annunciassero senza timore   la tua parola di giustizia,   fa’ che i credenti in te   non arrossiscano del Vangelo,

2024-12-19T09:39:24+01:00

CELESTE

2024-10-28T16:00:26+01:00

Avrai gli occhi di tuo padre  E la sua malinconia  Il silenzio senza tempo che pervade  Al tramonto la marea  Arriverai con la luna di settembre  Che verserà il suo latte dentro me  E ti amerò  Come accade nelle favole, per sempre 

CELESTE2024-10-28T16:00:26+01:00

SPECIALE QUARESIMA 2025

2024-12-02T14:48:36+01:00

La fragilità è una condizione tipica della nostra vita, fa parte del nostro stesso essere, ci è in qualche modo connaturale. Oggi, particolarmente dopo l’esperienza del Covid, possiamo dire di essere diventati tutti più fragili, sensibili e ancorché di sentirci più esposti al rischio di perdere la nostra salute fisica.

SPECIALE QUARESIMA 20252024-12-02T14:48:36+01:00

La struttura dell’anafora

2024-12-02T12:34:26+01:00

La Preghiera Eucaristica ha un genere letterario proprio. È la preghiera per eccellenza che il sacerdote recita per conto di tutto il popolo, e dialoga con il popolo stesso guidandolo ed esortandolo a partecipare alla preghiera.

La struttura dell’anafora2024-12-02T12:34:26+01:00

Una vita di contraddizioni

2024-12-02T12:33:49+01:00

Nell’episodio della presentazione al Tempio di Gesù, gran parte della scena la prende un personaggio pressoché sconosciuto che passava per il Tempio: Simeone.

Una vita di contraddizioni2024-12-02T12:33:49+01:00

Visitare gli ammalati: un atto di speranza

2024-12-02T09:50:18+01:00

La festa della presentazione di Gesù al tempio ci mette davanti alle figure di Simeone e Anna, due anziani che, nella loro vecchiaia, attendono l’arrivo del Messia. Due anziani che hanno speso la loro vita in vista di una promessa di salvezza che diventa finalmente concreta, tanto da poterla toccare, prendere in braccio, benedire.

Visitare gli ammalati: un atto di speranza2024-12-02T09:50:18+01:00

Visitare gli ammalati: un atto di speranza

2024-12-02T09:40:39+01:00

La festa della presentazione di Gesù al tempio ci mette davanti alle figure di Simeone e Anna, due anziani che, nella loro vecchiaia, attendono l’arrivo del Messia. Due anziani che hanno speso la loro vita in vista di una promessa di salvezza che diventa finalmente concreta, tanto da poterla toccare, prendere in braccio, benedire.

Visitare gli ammalati: un atto di speranza2024-12-02T09:40:39+01:00

Rifletto FEBBRAIO 2025

2024-11-19T12:39:57+01:00

 Per realizzare una buona pratica di cura servono sia la riflessione che l’azione: la cura è caratterizzata infatti da aspetti universali e da aspetti particolari e la si può ben considerare come un’attitudine universale per gli esseri umani. Anche per questa ragione la cura può rappresentare un criterio che determina propensioni e comportamenti nei confronti degli esseri umani, in particolare in considerazione della vulnerabilità che li caratterizza.

Rifletto FEBBRAIO 20252024-11-19T12:39:57+01:00

VESTIRE GLI IGNUDI

2024-11-27T10:37:23+01:00

L’artista Andrea Mastrovito ha immaginato al centro delle sue “Sette opere di Misericordia” una donna che lavora a maglia e che, sferruzzando, tesse il corpo di due bambini. Osserva con attenzione la corda che lei sta lavorando: è annodata sulla destra alla fune della vita, mentre sulla sinistra, a partire da una matassa quasi informe, il filo prende vita e delinea la sagoma di un bambino, egli stesso parte della fune principale.

VESTIRE GLI IGNUDI2024-11-27T10:37:23+01:00

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