Vennero alcuni uomini dall’oriente

2023-11-23T15:28:39+01:00

Nel Vangelo di Matteo sono presenti le figure di alcuni uomini provenienti dall’oriente: uomini di cultura, sicuramente sapienti, esperti di astrologia che sono mossi dal desiderio di conoscere. I Magi scrutavano il cielo per cercare di comprendere le vicende terrene e nei movimenti dei corpi celesti leggono che qualcosa di speciale stava per accadere sulla terra.

Vennero alcuni uomini dall’oriente2023-11-23T15:28:39+01:00

Dalla parte della pace

2023-11-09T09:28:58+01:00

Quando scoppia un conflitto armato che insanguina le strade e colpisce in modo indiscriminato uomini, donne e bambini, la domanda che viene posta è sempre la stessa: da che parte stare? A chi dare ragione? Chi giustificare e chi invece condannare? Quanto vale una vita umana quando è nata in un determinato paese, quando appartiene a una specifica etnia? Questo almeno per le guerre che ci vengono riproposte giorno dopo giorno dai media, che ci toccano di più.

Dalla parte della pace2023-11-09T09:28:58+01:00

2023-10-02T15:17:38+02:00

Nella tua bontà, o Padre, ascolta le preghiere che ti rivolgiamo, perché cresca la nostra fede nel Figlio tuo risorto dai morti e si rafforzi la speranza che i tuoi fedeli risorgeranno a vita nuova. Per Cristo nostro Signore. Amen. dalla Liturgia

2023-10-02T15:17:38+02:00

UN ESEMPIO DA SEGUIRE

2023-10-12T10:41:51+02:00

Nell’area absidale della Cattedrale di Cremona possiamo ammirare l’affresco in cui il pittore Giulio Campi ha rappresentato l’episodio evangelico del centurione romano che cerca Gesù per chiedergli la guarigione di un servo. Sulla sinistra del dipinto, un giovane soldato ci guarda e ci indica quanto sta avvenendo al centro della scena, invitandoci a partecipare e lasciarci ispirare dall’atteggiamento assunto dal centurione nei confronti del Signore.

UN ESEMPIO DA SEGUIRE2023-10-12T10:41:51+02:00

Rifletto novembre 2023

2023-11-02T09:28:25+01:00

L’umiltà è una virtù sospetta. Questa parola ci giunge carica del peso di un’eredità che l’ha resa virtù individuale, meta della ricerca di autoperfezionamento del singolo. Inoltre essa appare sinonimo di autoannientamento della creatura di fronte al Dio che è tutto e di diminuzione di sé di fronte agli altri, ciò che oggi è sentito come atteggiamento non più adeguato al Dio che non schiaccia l’umano, ma lo assume e lo valorizza. […]

Rifletto novembre 20232023-11-02T09:28:25+01:00

ACCOGLIERE SENZA PREGIUDIZI

2023-09-12T11:33:24+02:00

Nella “Cena a casa di Simone” dipinta da Giulio Campi per la Cattedrale di Cremona, i commensali non rimangono indifferenti a ciò che sta accadendo in primo piano. Al vedere questa donna che bagna di lacrime i piedi di Gesù e glieli asciuga con i capelli, nella sala si crea un certo imbarazzo non privo di disprezzo: “Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice”, pensa tra sé Simone.

ACCOGLIERE SENZA PREGIUDIZI2023-09-12T11:33:24+02:00

Tardi ti amai (II) 

2023-09-12T15:00:31+02:00

Mi tenevano lontano da te le tue creature,   inesistenti se non esistessero in te.   Mi chiamasti, e il tuo grido sfondò la mia sordità;   balenasti, e il tuo splendore dissipò la mia cecità;   diffondesti la tua fragranza,   e respirai e anelo verso di te,   gustai e ho fame e sete;   mi toccasti,   e arsi di desiderio della tua pace.

Tardi ti amai (II) 2023-09-12T15:00:31+02:00

LO SGUARDO DELLA MISERICORDIA

2023-09-12T11:11:47+02:00

Nella Cattedrale di Cremona, all’interno della cappella del Santissimo Sacramento, si trova la “Cena a casa di Simone” dipinta da Giulio Campi nella parte superiore di uno degli altari laterali. In Luca 7,36-50 si racconta che un fariseo di nome Simone "invitò Gesù a mangiare da lui" e che "una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo

LO SGUARDO DELLA MISERICORDIA2023-09-12T11:11:47+02:00

IN CERCA DI GESU’

2023-09-12T11:03:18+02:00

Nella “Disputa di Gesù” affrescata nella Cattedrale di Cremona, il pittore Boccaccio Boccaccino rappresenta la vicenda narrata nel secondo capitolo del Vangelo di Luca: “I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.

IN CERCA DI GESU’2023-09-12T11:03:18+02:00

Il Canto al Vangelo

2023-10-12T11:21:48+02:00

«Dopo la lettura che precede immediatamente il Vangelo, si canta l’Alleluia o un altro canto stabilito dalle rubriche, come richiede il tempo liturgico. Tale acclamazione costituisce un rito o atto a sé stante, con il quale l’assemblea dei fedeli accoglie e saluta il Signore che sta per parlare nel Vangelo e con il canto manifesta la propria fede. Viene cantato da tutti stando in piedi, sotto la guida della schola o del cantore, e se il caso lo richiede, si ripete; il versetto invece viene cantato dalla schola o dal cantore» (PNMR n. 62).

Il Canto al Vangelo2023-10-12T11:21:48+02:00

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